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Sanremo si fa l'ultimo ritocco al look, e sceglie due "perle nere" come ospiti straniere nella serata di venerd 25. Dee Dee Bridgewater (già vincitrice con i Pooh nel '90) e Amii Stewart proporranno la loro versione di "Why", di Annie Lennox. La canzone sarà presente anche nella "compilation" del Festival che verrà pubblicata dalla Rti. Tra le due artiste potrebbe nascere una collaborazione a lungo termine per alcuni show.
<Il problema - spiega Amii - è che risulta difficile combinare date e impegni. Dee Dee abita in Francia, e lavora molto nei "circuiti" jazz nordeuropei. Io sto fra Londra e Roma, e ho un'attività frenetica! L'intenzione, però è di riuscire a combinare qualcosa, prima o poi!>.
Qualcosa, le due signore dalla grande voce, hanno combinato per il prossimo Festival. Tecnicamente, è Dee Dee l'ospite di Amii Stewart, che proprio in questi giorni pubblica "Lady to ladies", un album che vuole essere <il coronamento di un sogno e un omaggio a donne e cantanti fantastiche>. Il disco è stato registrato in cinque giorni, in diretta con l'orchestra sinfonica del teatro regio di Parma. Racconta Amii: <Le prove d'orchestra, e gli arrangiamenti, hanno richiesto più tempo della registrazione vera e propria. Il lavoro è filato liscio e tranquillo, e sono molto contenta!>.
<Non ho cercato la "perfezione", come in quei dischi in cui non c'è un respiro fuori posto, ma l'emozione. D'altronde, come non pensare a molti dischi degli anni Sessanta, bellissimi, in cui, spesso, la batteria sembrava... la scatola del tonno?>. Amii Stewart, che tutti ricordiamo per la sua versione di "Knock'on wood", "Grazie perchè", con Gianni Morandi, e la colonna sonora de' "Il segreto del Sahara" ha parole di rispetto per tutte le artiste citate e omaggiate, tramite i loro maggiori successi.
<Aretha Franklin... grandissima! Annie Lennox fa sempre il contrario di quello che va di moda. Carly Simon mi ricorda il sole e il mare... Rispetto Tina Turner come donna e cantante. Patti Labelle canta in maniera incredibile. Cos Roberta Flack, la Streisand, e tutte le altre. Per Chaka Khan, poi, ho una vera passione. Da ragazza, a Washington, per imitarla urlavo in casa, e facevo impazzire di paura mia madre!>.
Bruno Marzi
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