Chi mi conosce sa che ero simpaticamente affezionato a una bella ragazza di Bergamo italo-francese (Parigi, 2 maggio 1976) che faceva la hostess. SI chiama Giuditta Guizzetti in arte Yu Yu. Ha avuto un momento di grande notorietà nel 2004. Poi sul più bello è fuggita dall'ambiente musicale, con successivi momenti belli e brutti, e una lunga lotta - vinta - contro l'anoressia. Pippo Lando, discografico di lungo corso di cui ci si può fidare, l'ha ripescata dai suoi figli, i ristoranti a Ibiza e mille altre cose. A differenza di altre fanciulle di quel periodo, lei cantava veramente (no autotune) senza passare dalla nota e professionalissima ditta Carofiglio (chi vuole, capisce... ).
Con un'operazione particolare quanto originale, Giuditta si ripropone con una intima versione de' "La Bohème", che tutti conoscono lanciata da Aznavour. Non ancora ascoltata ma curioso. Darle il "ben tornata" è il minimo. Le foto di quel 2004 - servizio in casa per Eva Express, e altre live, più la mamma - fanno capire che per essere artiste intriganti non occorre mostrare sempre il culo...
Mie foto a casa sua, a Bergamo
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