... E mi sa che forse sarà l'ultima volta. I ragazzi scozzesi, emigrati in Australia da giovanissimi, sono forse alla stretta finale. Il rock mantiene giovani - è vero - ma consuma anche parecchio. Brian Johnson si è rimesso in sesto in extremis da problemi di udito prima e di voce poi; Angus Young è sempre un grande e originalissimo chitarrista, ma effettivamente, a vederlo nelle immagini fuori dal palco, minuscolo e un po' curvo con accanto enormi bodyguard, non so quanto abbia ancora voglia di saltellare per due ore onstage. Insomma, quello che hanno fatto gli Ac/Dc - è il caso di diro - è dare un'enorme scossa a un rock, quello di fine anni Settanta, che si utocelebrava in maniera forse un po' troppo intellettuale. I Cinque risposero con un suono potente ma non banale, con un "tiro" di prim'ordine, e riff assolutamente micidiali. Io li amo molto. Una "School of Rock" che riapre i battenti il 20 luglio all'autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola. E ci saremo ovviamente.
Brian e Angus l'anno scorso a Reggio Emilia