"Regina rossa", su Prime, è una serie poliziesca di co-produzione Spagna/Messico girata a Madrid e con una prima stagione di sette episodi. Ripresa dal libro omonimo di Juan Gómez-Jurado. E' un po' l'idea di The Mentalist ma amplificata. Antonia Scott (una bravissima Vicky Luego) è la donna più intelligente del Pianeta, e lavora con una super polizia europea della quale lei è la leader investigativa. La Regina Rossa, appunto. Viene affiancata da Jon Gutierréz (un altrettanto bravo Hovik Keuchkerian Burgui attore ed ex pugile di origine armena), robusto e integerrimo ispettore di polizia gay, molto bravo e intuitivo. Gli altri sono di contorno, ad eccezione di una straordinaria caratterista (Karmela larrinaga) nel ruolo della madre di Jon, Maritxu.
Un po' splatter, molto dinamica e surreale, l'avventura si basa su un killer matto come un cavallo (un po' Hannibal Lecter per capirci) immerso in un cupo risentimento verso un certo potere economico. Complicato ma leggibile, ricco di sfumature e momenti geniali, "Regina rossa", disponibile per intero da qualche mese, è un' opzione anti "La vita è meravigliosa", che non mi è mai piaciuto...
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