<Cantare in italiano? Non mi viene proprio... Di sicuro lo farò in dialetto!>, dice più seria che mai Elisa. La cantautrice di Monfalcone, dopo il grande successo di "Pipes & Flowers", oltre 25mila copie vendute all' esordio, fa un "doppio salto mortale" artistico, e nel nuovo cd, "Asile's world", si propone non più come artista "pop" ma come esponente di un' avanguardia musicale tra il rock e l' orientaleggiante, con l' uso della voce come un vero e proprio strumento. Alla Bijork, tanto per capirci, con l' aiuto alla produzione di Howie B. e Roberto Vernetti.
Chi le disegna i vestiti orientaleggianti?
<Lo stilista è Fornarina. Sono un gruppo di artisti che partono da idee indiane e poi rielaborano in maniera originale. Mi piacciono molto>.
Il tatuaggio a forma di fiore che ha sopra il seno?
<Amo tantissimo i fiori. Tutti. E' untatuaggino piccolo piccolo a cui sono molto affezionata>.
Qual' è il suo attuale mondo musicale?
<Vivo una doppia identità - spiega - che esprimo anche nel titolo: Elisa-asilo, con il mio nome in inglese all' incontrario. Per me, in fondo, la musica è anche un asilo, un rifugio dal mondo, da cui ripartire per nuove avventure>.
Come ha passato i quasi tre anni intercorsi dall' esordio?
<Uhh... Non me ne sono accorta! Ho viaggiato, tantissimo, specialmente in Europa: Amsterdam, Parigi, la Spagna, Londra... Il posto che più mi ha lasciato qualcosa dentro? Stranamente le colline attorno a Bologna, dove ho registrato l' album e ho avuto modo di conoscere persone>.
L' aspetto migliore del suo lavoro?
<Fare musica in libertà. Assoluta. Non so se ho scelto una strada difficile, ma sento che attorno a a me ho molti amici che mi stimolano ad andare avanti>
Ringraziamenti, allora?
<Alla discografica Caterina Caselli, a mia sorella, che mi segue e mi aiuta, ai musicisti, a chi mi vuole bene>.
Programmi immediati?
<Stare un po' a casa, dove manco da molto. Vedere gli amici, quelli veri, della gioventù. E poi suonare>.
Farà un tour?
<Da settembre. Quest' estate, a partire da quello di Imola, parteciperò a 12 festival rock europei>.
Elisa Tofoli, poco più che ventenne, ha ricchi programmi promozionali all' estero, e probabilmente negli Stati Uniti. Il primo singolo, e video della regista Alessandra Pescetta, si intitola "Gift". Il "sito" è: "www.elisaweb.net".
Bruno Marzi
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